Trekking  a piedi nel cuore del Supramonte : da Monte Corrasi a Su Hampu Ala Segnora. 

Superato il paese di Oliena  ci  si avvia  su  una strada  sterrata che  dopo diversi tornanti ci porta in località “M.te Maccione”.  Si prosegue attraverso i boschi di lecci  di “Sas Prunas  e Tuones” fino a raggiungere “Pradu”, una suggestiva terrazza naturale, inconfondibile  per il suo aspetto lunare e misterioso, e  base di partenza di numerosi trekking anche di più giorni . 

Lasciati i fuoristrada, si  prosegue a piedi  in un bellissimo  sentiero  di capre e mufloni,  fino a  raggiungere il tetto del Supramonte:  Punta Corrasi a 1463 m.  Arrivati in cima alla montagna, si assiste ad uno scenario unico ed irripetibile,  dove  a vista d’occhio si domina mezza Sardegna: chilometri di terra incontaminata, dalle montagne alle colline, dalle vallate alle pianure, dai fiumi ai laghi, fino a raggiungere il mare.

Superata la vetta più alta si prosegue sulle creste della montagna fino ad addentrasi nei boschi fittissimi  di “Su Hordu e Vaheddos”, dove oltre ai pastori e ai loro ovili,  non sono improbabili simpatici incontri con animali selvatici quali mufloni, cinghiali, aquile reali e poiane.
Oltrepassati i bellissimi boschi di lecci, tassi e  ginepri secolari,  si raggiunge “Su hampu de Ala Segnora”, una delle vallate più misteriose ed  interessanti dell’isola, in quanto, oltre al fatto che diversi banditi  del 1800 e 1900 , per anni hanno trovato rifugio nelle grotte circostanti, è una delle mete più ambite per gli amanti di piante endemiche e officinali, e fioriture particolari  come peonie, gigli e  orchidee.  
Da qui, raggiunti i fuoristrada si imbocca una vecchia strada di carbonai, scolpita nelle creste della montagna ed immersa in un verde straordinario, che dopo circa sessanta minuti ci riporta ad Oliena al punto di partenza.    

Scheda tecnica:  

Orario di partenza per l’escursione: ore 9:00
Durata escursione: intera  giornata
Tipo di escursione: naturalistica - paesaggistica – botanica
Difficoltà: alta
Escursione molto impegnativa, suggestiva e singolare per il suo aspetto botanico - naturalistico, con paesaggi che spaziano decine di chilometri. È consigliata a persone amanti della montagna e abituate ai trekking molto lunghi. Si cammina circa sette ore a piedi su sentieri di capre e mufloni,  è consigliato avere pantaloni lunghi, scarpe da trekking comode, uno zaino per il pranzo al sacco con una borraccia da almeno due litri d’acqua. In giornate molto calde è bene portare un berrettino o una bandana;  chi volesse riportare a casa un ottimo  ricordo  della giornata, una macchina fotografica, una telecamera  e dei  binocoli.
Si consiglia   di   non  avventurarsi  da  soli, non superare la guida, seguire sempre il sentiero e non affacciarsi nei dirupi, non rovinare le piante strappando rametti o foglie e non disturbare gli animali della zona. Inoltre per una buona riuscita dell’escursione è bene informare gli autisti, gli accompagnatori o le guide  su qualsiasi problema di salute.

Ringraziandovi fin d’ora della collaborazione, e garantendoVi la massima disponibilità e professionalità, Vi aspettiamo in Barbagia alla scoperta di un mondo unico  e affascinante.

Dove alloggiare

( Villa ad Irgoli )

Irgoli rappresenta di sicuro un campo base ideale per l'escursionista. Non distante dalle zone di Dorgali (20 min.) e Oliena(30 min.)  e allo stesso tempo a pochi km dal mare (10 min.)

Poco affollato nei così detti periodi di "Bassa Stagione"..(ossia i periodi più proficui per le escursioni)... senza comunque correre il rischio di trovare negozi,bar o ristoranti chiusi.

Questa pagina è stata realizzata da WWW.VACANZESARDEGNA.ORG  grazie alla collaborazione di Fabrizio Caggiari responsabile del CENTRO ESCURSIONI "SARDEGNA NASCOSTA" che ha cortesemente messo a dispozione testi e foto.